UN CAPPUCCINO, PER FAVORE !

La gioia di prendere un cappuccino in Piazza della Signoria a Firenze

Andando a scuola…. La mattina, per arrivare alla Scuola Parola, cammino per il centro. Attraverso Piazza della Signoria, ammiro Palazzo Vecchio, la Loggia dei Lanzi. Che meraviglia! La statua del Nettuno, che tutti a Firenze chiamano simpaticamente I’Biancone, perché bianchissima e splendente di marmo di Carrara, mi guarda fiero dall’alto. È settembre e c’è un bel sole, mi sento fortunata! Abito in una città che tutti mi invidiano e che milioni di turisti visitano ogni anno.

L’arte del fare un cappuccino 

Un cappuccino, per favore…

Decido di entrare in uno dei bar storici di Firenze e ordino un bel cappuccino per dare una sferzata di energia alla mia giornata. Il rito di un buon caffè o di un cappuccino, a cui molti accompagnano un dolcino o un cornetto, è un piacere irrinunciabile! Come è fatto il cappuccino Il cappuccino classico italiano è composto da 100/140 ml. di latte fresco intero, montato perfettamente e versato in parti uguali di liquido e schiuma su circa 20/25 ml. di caffè espresso. La schiuma deve essere compatta, vellutata, senza bolle, invitante. Se poi il barista disegna una foglia o un cuore sulla schiuma, beh.. allora la vostra giornata inizierà decisamente sotto una buona stella!

L’origine del nome Cappuccino

Ci sono baristi esperti di questa arte, appunto, che si chiama Latte Art e che è insegnata in svariati corsi in tutta italia a chiunque voglia impararla. Ma perché si chiama cappuccino? Esistono molte leggende e possibili origini del nome cappuccino ma la più accreditata è la seguente. Nel 1683 un frate cappuccino, Marco da Aviano, andò a Vienna su invito del Papa e si ritrovò a bere in una caffetteria una bevanda scura e con un gusto troppo intenso. Un caffè. Chiese quindi al barista di metterci un po’ di latte per fare il cappuccino più dolce. Il proprietario del bar, vedendo che la nuova bevanda aveva il colore del saio ( il vestito tipico ) del monaco, esclamò: “ Kapuziner!”

La tipica bevanda mattutina italiana

E questo è ancora il nome che tutti, in tutto il mondo, continuano ad utilizzare per indicare questa piacevole ed energica bevanda che gli italiani consumano esclusivamente la mattina, più o meno rigorosamente, prima delle undici di mattina! Volete essere come un vero italiano? Mai ordinare un cappuccino dopo un pranzo o una cena! È una cosa che un italiano italiano non farebbe mai!!!